Le “Montagne di Fuoco” si trovano nel sud-ovest dell’isola, nel municipio Yaiza. In questo Parco Naturale, dichiarato Riserva della Biosfera, troviamo una superficie unica che lascia senza parole.
Approssimandosi al parco ci accolgono il nero e rosso del paesaggio, sconvolto dalle violente eruzioni terminate nel 1736, e durate ben sei anni consecutivi. Il Parco Nazionale del Timanfaya è disseminato di vulcani, i principali sono: Montaña de Fuego, Caldera del Carazoncillo e Montaña Rajada.
Dopo le ultime eruzioni di tre secoli fa i vulcani di Lanzarote sono passati ad uno stato di quiescenza, tuttavia nel Timanfaya l’attività vulcanica continua, essendo questa la principale attrazione turistica. Ed infatti le visite guidate che vi porteranno attraverso la “Ruta de los Volcanes” (percorso guidato attraverso il paesaggio creato dalle colate laviche) e le anomalie geotermiche di questo luogo, con temperature insolite provenienti dal sottosuolo, sono tra le più ricordate dai visitatori. Dopo il tour, nella zona definita “Islote de Hilario”, gli effetti di queste anomalie geotermiche provocate da una residua camera magmatica, sono mostrate ai visitatori attraverso i geyser ed il peculiare vulcan-grill: il personale del parco, versando acqua su piccoli pozzi, mostrerà come la differenza di temperatura del sottosuolo solleva l’acqua in spruzzi a più di 10 metri d’altezza, e curiosamente, il ristorante del parco, cucina cibi tipici di Lanzarote proprio con il calore proveniente dal vulcano.
Il tour all’interno del parco vi informerà sulla storia e vi mostrerà questo paesaggio vulcanico unico, che ha un perimetro totale di 174Km², anche se l’area protetta come “Parco Nazionale del Timanfaya” si estende su una superficie di 51Km². Il percorso è stato articolato in modo da non influenzare l’ambiente vulcanico, l’itinerario di 14 km è stata ideato nel 1968 sotto la guida di César Manrique e Jesus Soto. Il Timanfaya è visitato ogni anno da più di un milione e mezzo di persone, il che lo rende, dopo il Parco Nazionale del Teide a Tenerife, il parco nazionale più visitato di Spagna.